lunedì 9 settembre 2013

....Alla mia amica.

Mi corse incontro... Infradito, improbabile vestito che, ora lo dico!, ho sperato vivamente usasse solo in casa.. Spettinata, trucco sbavato. 
Meravigliosamente bella come sempre io la vedevo.
 
"Cosa ho che non va? Ora me lo dici! "
 
Le vibravano le labbra, movimenti ondulatorio-irregolari, come se avessero vita propria in mezzo a quel viso,
sotto quello sguardo sicuro.
 
" Dimmelo, tu che sai sempre tutto.. Perché non mi vuole. Cos'è che non ho? "
" Senti, facciamo le domande giuste... Cos'ha lei che tu non hai? "
"Le tette? Si risolve tutto con una coppa C? "
" No tutto no... Però, sai.... " provai a fare dell'ironia... Inutile dire che non funzionò.
" È più intelligente? "
" Intelligente? Ma se quando l'ho sentita parlare ieri mi chiedevo se fosse capace a bere dal bicchiere o avesse bisogno di un abbeveratoio! <<Una ciotola d'acqua e un po' di fieno da sgranocchiare,grazie!>>... Che capra! "
 
Rideva finalmente .. Mi piaceva farla ridere...
 
" Allora è la simpatia? "
" Neanche col solletico ai piedi sarei riuscita a fingere un vero sorriso... No tesoro. Simpatica direi di no "
 
" Ecco. È più bella. Cosa ne posso davanti a una più bella? Guarda... Sono brutta, guarda che cosce! E sti capelli? Guarda la bocca! Non è una bocca. È un buco. Messo lì. A caso. Lei è bella... È bella! "
" Beh... Bella è bella. Ma anche tu lo sei... "
 
Non ascoltò. Preferì continuare a stilare la lista dei suoi difetti. Un singhiozzo, due parole, movimenti convulsivi delle mani.. Avesse avuto ferri e lana mi avrebbe almeno fatto un bel maglione!
La lasciai sfogare... Perché noi donne siamo così.
 
Mettiamo il nostro valore nelle mani di qualcuno e buttiamo via tutti gli specchi, ci interessano solo i suoi occhi, i suoi pareri, le sue voglie e controvoglie.
Sappiamo smuovere montagne e al contempo farci ferire a morte da un granello di sabbia.
Siamo così.
Sappiamo creare un pranzo di 15 portate solo usando gli avanzi del frigo, ma non sappiamo arrenderci all evidenza delle mancanze altrui. 
Sappiamo chiedere e trovare informazioni per arrivare in ogni dove ma ci perdiamo nei meandri della mente maschile con la stessa velocità e facilità con la quale mettiamo il rossetto al semaforo.
Siamo così. 
Ci dedichiamo le canzoni immaginando lo facciano gli altri e sperando che proprio questi colgano.
Sappiamo essere madri, chiocce, perfette donne di casa e all'occorrenza puttane, spudorate, affamate e selvagge.


" Arriviamo al punto allora. Cosa? Cosa ha lei più di me? "

" Tesoro... Lei ha.... In più di te ha... Lui. "
La sua espressione divenne più grigia, mi sentii subito colpevole e forse anche un po cattiva.. Ma era così. La verità è la verità.
" Ma... Quindi? "
" Quindi ti basti Cara.... Che lui sia con lei, da lei. Non importa perché, non importa per quanto. Non vuole te, il che lo esclude automaticamente dalla lista delle  prime 10000 persone più furbe che conosco. Anche dalle seconde ora che ci penso.... Ma non ti vuole. Non è sufficiente per non perdere tempo? Basta, vai a vestirti che ne incontriamo altri mille migliori " - Questo volevo dire. Ma quel vestito era davvero orribile e l'aria che gli dava era ancora più disperata.... Così...


" Tesoro... Lei non ha nulla in più di Te - risposi invece - Nulla "
L'espressione le si disegnò soddisfatta sul viso, capii di aver fatto per il momento la cosa giusta.
" Ma.. Quindi? "
" Quindi ti basti Cara, per sapere che forse una speranza c'è.
Quindi....? Quindi ora prendi e ti vai a vestire, che vediamo se riusciamo a beccarlo in giro e fargli capire quanto è cretino! "
Questo dissi. Sapevo dov'era e non ce l'avrei portata.


Perché noi donne siamo così, cerchiamo di indorare la pillola per chi amiamo e faremmo carte false per regalargli un attimo in più di felicità.
No, non fu un inganno. Fu uno scontro meno brusco con la realtà..ci doveva arrivare da sola e con i suoi tempi.
 
Perché la verità, il vero fulcro di tutti i miei pensieri in quella situazione.. Era su di lui. Su cosa non aveva lui. Non aveva Lei. E non riuscivo a farmi venire in mente povertà più grande.
... Che gran coglione.

.... Alla mia Amica.
:-)

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