martedì 17 settembre 2013

... Diffidate!



Due giorni fa una persona, di ancora dubbia collocazione nella mia vita, mi ha rovesciato addosso pensieri da cui ora faccio fatica a liberarmi.
Eccoti la collocazione : Tarlo! Sei un tarlo.
I giusti spunti dati dalle giuste persone possono divorarti i la mente a volte.
Soprattutto quando inaspettati.
Le parole che diceva poi (Signore, aiutami tu!) uscivano dalle labbra come suoni e dagli occhi come emozioni.
Raro far suonare all unísono i due strumenti.
Ci riuscì.
Prendendo così a sprangate in fronte la me sbruffona, quella con le mani sulle orecchie, quella che mi salva
sempre attivando i miei personalissimi dispositivi di auto difesa.
Voilà.
Via le mani e postura attenta. Pure lei, grazie mille.
Che poi le sue parole erano di una semplicità così disarmante che lì per lì mi venne naturale ignorarne eventuali effetti futuri.
E invece... Eccomi qui.
Diffidate dunque.
Diffidate di due occhi sinceri, Diffidate delle parole semplici, Diffidate delle mani che vi sfiorano mentre queste parole risuonano.  Diffidate. Io non sono stata in grado.
Diffidate o vi sentirete spogliati e avrete la sensazione nei giorni a venire di continuare a vagare nudi per il mondo in attesa di essere rivestiti da qualcun altro.
Diffidate per evitare di essere divorati dalla voglia di risentire quello sguardo penetrarvi, Diffidate per riuscire a emettere respiri veri e non sospiri.
Diffidate.
Oppure,... sapete che vi dico? Cascateci. A pié pari.
Immergetevi.
Come quando un motivetto vi entra in testa e in ogni momento vi ritrovate a canticchiarlo. Dallo stomaco alla testa si impadronisce di voi, le vostre anche e le corde vocali. Abbandonatevi.
Ballate.
Andate in giro nudi e scoprite che in fondo vi piace.
Mantenete quello sguardo vivido nei vostri pensieri, perché era cosa bella, le cose belle vanno conservate e preservate.
Stringete i pugni come per riafferrare la sensazione di ripossedere quelle mani e nel frattempo respirate come vi viene.
.. E se decidete di Diffidare di qualcosa... Fatelo di Voi stessi.
Fatelo, ogni volta che avete la sensazione di essere il vostro unico impedimento a godervi tutto questo.

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